Hai mai pensato a cosa potrebbe accadere se il potenziale delle persone in azienda venisse liberato? Uno dei macro-obiettivi dei progetti di formazione è proprio questo, tuttavia è raggiungibile solo quando il trainer è in grado di facilitare la consapevolezza nei confronti delle abitudini che interferiscono, limitando l’espressione del potenziale e di conseguenza le performance.
Nell'articolo di oggi, proveremo a indagare il legame tra efficacia aziendale e personale, iniziando dalle differenze rispetto all'efficienza.
Qual è la differenza tra efficienza ed efficacia aziendale?
Sebbene talvolta siano usati come sinonimi, i termini efficienza ed efficacia indicano due concetti distinti che meritano un approfondimento. Possiamo definire l’efficacia come la capacità di raggiungere un obiettivo definito e l’efficienza come la capacità di raggiungerlo con il minor impiego di risorse.
Concetti distinti, dunque, tuttavia legati a doppio filo e che ci fanno comprendere come le organizzazioni abbiano l’opportunità di attingere a un’enorme riserva - costituita dal potenziale dei collaboratori - trovando il metodo per liberarlo.
Una maggiore efficacia aziendale, dunque, è raggiungibile attraverso un percorso che aiuti in primis le persone a essere più efficaci.
Quando accade che le performance corrispondano al potenziale?
La formula che determina le performance è la seguente: il potenziale meno le interferenze. Per potere liberare il potenziale, quindi, è necessario ridurre il più possibile le interferenze - gli approcci e le abitudini consolidate - che lo limitano.
Questa sorta di sblocco del potenziale può avvenire attraverso una consapevolezza dei propri limiti, dei comportamenti che vengono riconosciuti come poco efficaci.
È estremamente raro che le performance equivalgano al potenziale, perché basta che la persona dubiti leggermente delle proprie capacità, interpreti in modo errato il messaggio dell’interlocutore, abbia una piccola paura di sbagliare ed ecco che i risultati calano.
Per questa ragione, spesso i progetti di formazione aziendale riguardano i comportamenti: perché siano efficaci, tuttavia, è fondamentale che vi sia prima una consapevolezza del proprio potenziale e delle interferenze che lo limitano e che vi sia fiducia nei confronti dell’attività di training.
Il concetto di efficacia aziendale è molto vicino a quello di empowerment, il processo attraverso il quale il potenziale personale e professionale viene liberato, in modo da raggiungere obiettivi - rilevanti per sé stessi e per l’azienda - con piena soddisfazione.
L'empowerment e il miglioramento dell’efficacia aziendale possono avere luogo attraverso due attività, anche supportate da progetti formativi.
La prima attività riguarda la definizione di gruppi di lavoro autonomi al cui interno ciascun collaboratore è in grado di assumersi le proprie responsabilità e consolida le relazioni con i colleghi, basate sulla fiducia reciproca.
Fondamentale al successo di questa pratica, la capacità di leadership del manager che facilita il processo, supportando i membri del team nella piena espressione del potenziale. È questa la seconda attività, il consolidamento di una leadership empowering, dove il manager è anche coach e la sua intelligenza emotiva ricopre un ruolo importante.
La finalità di un processo di empowerment è l’innovazione continua di metodi di gestione, lo sviluppo di una nuova e più efficace cultura organizzativa, la crescita delle persone, tutti elementi capaci di generare un vantaggio competitivo per le imprese.
Quando i collaboratori sono nelle condizioni migliori per potere esprimere al massimo il proprio potenziale, si assumono una maggiore responsabilità e generano valore per l’azienda, oltre a essere più soddisfatti del ruolo che ricoprono.
Più consapevoli dei propri talenti, sono poi più motivati nel raggiungimento degli obiettivi. La reciprocità tra empowerment individuale ed efficacia aziendale è piuttosto evidente, perché se le persone crescono grazie all'apprendimento continuo e allo sviluppo delle competenze, il benessere che ne deriva si estende all'organizzazione e aiuta a centrare importanti traguardi.
Anche la gestione del cambiamento che è spesso un passaggio critico in molte realtà alle prese con la trasformazione digitale dei processi, ma non solo, è resa più efficace grazie al miglioramento del clima al quale può contribuire ciascun individuo, se supportato dall'azienda con i giusti strumenti. Uno di questi è la formazione comportamentale.
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