La pandemia da COVID19 ha inevitabilmente spostato diverse attività sui canali digitali: vendita da remoto, collaborazione tra colleghi con piattaforme di videoconferenza, organizzazione del lavoro con piattaforme in cloud e formazione online.
È proprio sui progetti di training che ci vogliamo concentrare in questo articolo, analizzando i fattori fondamentali per valutarne l’efficacia nel lungo periodo. Continua a leggere per saperne di più!
Differenze tra formazione online e modalità e-learning
Quello che intendiamo noi con formazione online è un corso finalizzato allo sviluppo di competenze soft - quindi comportamentali, non tecniche - che prevede la presenza live dei partecipanti e la loro interazione con un facilitatore dell’apprendimento.
La modalità e-learning avviene sempre a distanza, attraverso internet, ma di solito con corsi multimediali fruibili da chiunque e che non prevedono la componente esperienziale. Non a caso, si tratta di un metodo efficace soprattutto per l’apprendimento di nozioni tecniche, come gli aggiornamenti normativi o procedurali.
La formazione online ha dei limiti
rispetto a quella in presenza?
Il primo limite che possiamo segnalare è il mezzo attraverso cui vengono trasmessi i messaggi e si cerca di coinvolgere i partecipanti a un evento formativo online: lo schermo di un computer o di un tablet.
Anche nel caso della didattica a distanza - sperimentata dalla Scuola italiana nei periodi di lockdown - le videolezioni prevedevano un orario ridotto rispetto ai calendari tradizionali, per evitare la cosiddetta Zoom fatigue, l’affaticamento da videoconferenza di cui si parla in questo articolo di National Geographic.
Tuttavia, questo limite si può trasformare in un vantaggio. Suddividendo il percorso in pillole formative, infatti, si può superare la necessità di concentrare l’intero progetto di training in una giornata intensiva in aula.
Ad esempio, la programmazione delle attività formative per la forza vendita risulta spesso piuttosto complicata, perché i collaboratori non si trovano nella stessa sede o non hanno tempo a disposizione.
La formazione online permette di realizzare un cambio di paradigma tale per cui i commerciali possono riunirsi, in modo virtuale, da qualunque luogo si trovino e senza dovere rinunciare a intere giornate di incontri con i clienti.
Le barriere logistiche vengono eliminate e i partecipanti accompagnati nello sviluppo e nell’apprendimento delle nuove competenze; gli unici requisiti sono una connessione stabile alla rete internet e un dispositivo per interagire con il formatore.
L’altro limite delle virtual classroom potrebbe essere la difficoltà da parte del coach di prestare la giusta attenzione ai coachee presenti; anche in questo caso, è sufficiente porre un limite al numero di partecipanti, per garantire a tutti la possibilità di esprimersi, essere ascoltati e sentirsi dunque più motivati all’apprendimento.
Gli inaspettati vantaggi della formazione online
In più di un anno di esperienza con questo tipo di formazione - sempre live, ma online – abbiamo riscontrato alcuni vantaggi piuttosto sorprendenti.
Innanzitutto, i momenti formativi si sono rivelati un supporto efficace per affrontare le complessità del nuovo contesto creato dalla pandemia.
Si è trattato di una situazione inattesa per tutti, che ha richiesto una notevole capacità di adattamento anche solo per trovare la giusta concentrazione e portare a termine le attività da remoto.
Anche le aziende che già avevano integrato progetti di smart working raramente prevedevano una permanenza dei collaboratori in luoghi diversi dall’ufficio per un periodo così lungo.
La consapevolezza di avere un appuntamento fisso con le pillole formative è servita in molti casi anche a incrementare i livelli di motivazione, non solo all’apprendimento, ma al lavoro in generale.
Inoltre, si sono create occasioni di socialità tra colleghi, magari abituati a incontrarsi tutti i giorni in pausa caffè e del tutto impreparati al nuovo contesto.
Come valutare l’efficacia
del percorso di training online?
In generale, un progetto formativo dovrebbe sempre iniziare dalla definizione degli obiettivi che si desidera raggiungere, indicando anche le metriche che serviranno ad analizzare i risultati.
La condivisione delle aspettative tra manager e partecipanti aiuta a evitare che le persone si sentano in difetto e quindi affrontino il percorso di training con timore e senza motivazione.
Infine, l’efficacia della formazione viene assicurata dall’organizzazione di sessioni di follow-up, fondamentali per allenare e mantenere nel tempo le competenze acquisite. La struttura in pillole del training online risponde a questa necessità, lasciando spazio ai partecipanti per rielaborare i contenuti del corso, utilizzarli nei giorni seguenti e fare domande all’incontro successivo.
Nell’articolo di oggi, abbiamo parlato di formazione online, confermando come possa trattarsi di uno strumento davvero efficace, pur riconoscendo i limiti del mezzo digitale. L’elemento essenziale al successo di un progetto di training resta lo scambio tra partecipanti e facilitatori dell’apprendimento, da mantenere anche nelle virtual classroom.
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