Continua a leggere questo articolo per scoprire tutti i vantaggi e i consigli pratici.
Nelle organizzazioni in cui la cultura del coaching è solida, ogni interazione è un’opportunità per apprendere, assumere punti di vista diversi e migliorare la performance. Il business coaching efficace è in grado di raggiungere l’ambizioso obiettivo di aiutare le persone a esprimere al massimo il proprio potenziale, perché aumentano la motivazione e la soddisfazione rispetto al ruolo e alle responsabilità individuali, insieme alla consapevolezza delle proprie capacità, competenze e performance professionali.
Una delle conseguenze più apprezzate è la possibilità di valorizzare i talenti anche dei collaboratori più senior che trovano nel coaching ai giovani o ai neoassunti un’opportunità di contribuire concretamente al successo dell’azienda.
Affinché un’organizzazione sia davvero agile - e quindi capace di rispondere in modo proattivo ai cambiamenti e alle trasformazioni del mercato - le persone hanno bisogno degli strumenti giusti, di fiducia e di essere guidate, per divenire coach a loro volta.
Ecco perché i primi a dovere possedere delle competenze di coaching sono i manager e i responsabili dei gruppi di lavoro, ma si tratta solo di un primo fondamentale passaggio.
Diffondere il ruolo di coach a tutti i livelli crea un ambiente naturalmente collaborativo, nel quale tutti sono disponibili a supportare i colleghi e, a loro volta, sanno di potere fare affidamento sugli altri per superare una criticità.
In quest'ottica, il valore aggiunto che deriva dall’avere al proprio fianco una società partner per la formazione, oltre all’efficacia delle sessioni di training, si concretizza nella capacità di trasmettere l’importanza di applicare il coaching a ogni situazione di business e non solo ai momenti in aula (oppure online). È proprio in questi contesti che i facilitatori dell’apprendimento possono iniziare a porre le basi per includere il business coaching efficace nelle attività quotidiane e fare in modo che si radichi nella cultura aziendale.
Il potere del coaching risiede anche nella sua viralità: quando un individuo lo riceve, infatti, è maggiormente predisposto a divenire a sua volta coach nei confronti di altri collaboratori. In questo modo, si genera un circolo virtuoso che migliora le relazioni tra colleghi e aumenta il senso di responsabilità, la fiducia reciproca e crea le condizioni per l’espressione massima del potenziale individuale.
Fino a qui, abbiamo visto tutti i potenziali benefici dell’inclusione del business coaching nella cultura organizzativa; poiché il coinvolgimento della leadership è essenziale, di seguito ti proponiamo alcune buone pratiche per i manager.
Affidarsi a professionisti esperti è uno dei modi più efficaci per fare in modo che tutti i collaboratori siano in grado di diventare coach.
I corsi di formazione di InsideOut prevedono sempre delle sessioni di peer to peer coaching, con una duplice valenza: