La pratica dell’empowerment organizzativo sta diventando sempre più comune all’interno di quelle organizzazioni che hanno tra le priorità lo sviluppo della cultura aziendale.
Questo processo però non è immediato e presuppone un significativo cambio di prospettiva sia da parte dei leader che dei membri dei team.
Vediamo insieme di cosa si tratta con il supporto di un’infografica.
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Come abbiamo approfondito in questo articolo, con il termine empowerment si intende il processo che permette agli individui di adottare nuovi comportamenti per soddisfare sia le proprie aspirazioni che quelle dell’azienda.
Gli individui che crescono e raggiungono gli obiettivi prefissati rappresentano un beneficio per l’organizzazione, così come essa a sua volta si pone come risorsa per permettere tale crescita personale.
Esiste quindi un rapporto di mutual accountability tra i membri di un’azienda e l’azienda stessa, che da spazio per creare per il cambiamento.
Per fare in modo però che un gruppo adotti un comportamento fuori dalla propria zona di comfort, è necessario introdurre una cultura dell’apprendimento e della crescita ossia dare forma a un empowered space.
Questo tipo di contesto è il presupposto per creare sentimenti di fiducia e sicurezza nelle persone che lo vivono e incentivare la nascita di nuovi comportamenti.
Il processo di cambiamento infatti si innesca prima nel singolo e in seguito nel gruppo, che riconosce lo sviluppo come un fenomeno complessivo.
Questo processo viene definito come empowerment model e si compone di quattro fasi principali, ciascuna riassunta in una domanda:
Inoltre, questo modello è fortemente basato sul dare e ricevere feedback percepiti come importante fonte di apprendimento.
Il cambio di behaviour quindi non è che il risultato di un individuo che attraversa ciascuna di queste fasi e in un contesto di empowered space questo modello permette di dare vita a dei cambiamenti duraturi nel tempo.
Un elemento molto importante perché tale schema funzioni in modo efficace è il report dei risultati ottenuti: le persone hanno bisogno di vedere con i propri occhi i risultati tangibili dei loro sforzi per verificare se l’andamento è positivo o negativo e, in quel caso, per capire come modificare eventuali aspetti.
L’implementazione della pratica di empowerment organizzativo è molto importante all’interno delle organizzazioni perché permette di dare il via a quelli che diventeranno profondi cambiamenti nella cultura aziendale.
Così, una volta che i leader inizieranno ad avere riscontri positivi dall’applicazione di tale pratica, potranno pensare di ampliare il processo anche ad altri membri dell’organizzazione.
Nella seguente immagine realizzata da Christine Valenza viene rappresentata la pratica dell’empowerment organizzativo inserito in un empowered space nel quale giocano un ruolo fondamentale tanto i singoli quanto l’organizzazione.
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